English summary: Florence was t only a capital of Italian jazz, but also, with Radio Firenze, the birthplace of an emblematic radiophonic experience. Various Italian musicians contributed to the scene, documented in this commemorative volume in conjunction with the exhibit entitled The Magic (and Genius) of the Jazz Orchestra . Also included is a CD of the orchestra, Les Italiens. Italian text. Italian description: C'e stato un momento in cui Firenze e stata n solo una delle capitali italiane del jazz, ma la culla di un'emblematica esperienza radiofonica. Con Radio Firenze la citta ha vantato infatti un centro di produzione ricco di idee brillanti quanto le sue trasmissioni, grazie a personaggi come Victor De Sanctis, Silvio Gigli, Amerigo Gomez, e Odoardo Spadaro, oltre a musicisti quali Francesco Ferrari, arrangiatore e direttore d'orchestra, o Puccio Roelens, affiancati talora da comprimari del calibro di Gil Cuppini, Giorgio Gaslini e altri semidei del jazz stra. Come sa bene chi fa la radio, se dall'arida cronaca si vuol far rinascere la storia, spesso bisogna ricorrere alla magia della narrativa. Cosi fan i stri autori, conducendoci sulle orme di Otello Fantoni, piu barbiere che jazzman, piu simpatico che attendibile, ma che ha la virtu di far rivivere quel mondo, quel momento, quei personaggi, fra audizioni e serate danzanti, guardasala e goliardi, artisti e scalzacani, fi all'epilogo, la mitica visita del 1952 a Firenze (e Pratoa) dell'immenso Satchmo Armstrong, al centro di un mistero pubblico e di un enigma privato verso i quali la vicenda irresistibilmente precipita. Un libro godibile come un romanzo e fedele come un reportage che nasce sulla scia del progetto La magia (e il genio) dell'orchestra di jazz, realizzato da ARCI Firenze, in collaborazione con CAM Firenze e Music Pool, per la manifestazione Il Genio Fiorenti, edizioni 2008 e 2009. Al volume e allegato un CD musicale dell'orchestra Les Italiens con brani di Alessandro Di Puccio su testi suoi e di Franco Pinzauti. a Presentazioni di Matteo Renzi e di aFrancesca Chiavacci Introduzione di Alessandro Di Puccio